La Bibbia

Siracide 12

Siracide

Ritornare all Indice

Capitolo 13

1


 

  Chi maneggia la pece si sporca, chi frequenta il superbo diviene simile a lui.  

 

 

--

2


 

  Non portare un peso troppo grave, non associarti ad uno più forte e più ricco di te. Come una pentola di coccio farà società con una caldaia? Questa l'urterà e quella andrà in frantumi.  

 

 

--

3


 

  Il ricco commette ingiustizia e per di più grida forte, il povero riceve ingiustizia e per di più deve scusarsi.  

 

 

--

4


 

  Se puoi essergli utile, approfitterà di te; se hai bisogno, ti abbandonerà.  

 

 

--

5


 

  Se possiedi, vivrà con te; ti spoglierà e non ne avrà alcuna pena.  

 

 

--

6


 

  Ha bisogno di te? Ti imbroglierà, ti sorriderà e ti darà una speranza, ti rivolgerà belle parole e domanderà: «Di che cosa hai bisogno?».  

 

 

--

7


 

  Ti farà arrossire con i suoi banchetti, finché non ti avrà spremuto due o tre volte. Alla fine ti deriderà; poi vedendoti ti eviterà e scuoterà il capo davanti a te.  

 

 

--

8


 

  Stà attento a non lasciarti imbrogliare né umiliare per la tua stoltezza.  

 

 

--

9


 

  Quando un potente ti chiama, allontànati; egli ti chiamerà sempre di più.  

 

 

--

10


 

  Non essere invadente per non essere respinto, ma non allontanarti troppo per non essere dimenticato.  

 

 

--

11


 

  Non credere di trattare alla pari con lui e non fidarti delle sue molte parole;  

 

 

--

12


 

  con la sua molta loquacità ti metterà alla prova e quasi sorridendo ti esaminerà.  

 

 

--

13


 

  Spietato chi non mantiene le parole, non ti risparmierà maltrattamenti e catene.  

 

 

--

14


 

  Guardati e stà attento, perché cammini insieme alla tua rovina.  

 

 

--

15


 

  Ogni creatura vivente ama il suo simile, ogni uomo il suo vicino.  

 

 

--

16


 

  Ogni essere si accoppia secondo la sua specie; l'uomo si associa a chi gli è simile.  

 

 

--

17


 

  Che cosa vi può essere in comune tra il lupo e l'agnello? Lo stesso accade fra il peccatore e il pio.  

 

 

--

18


 

  Quale pace può esservi fra la iena e il cane? Quale intesa tra il ricco e il povero?  

 

 

--

19


 

  Sono preda dei leoni gli ònagri nel deserto; così pascolo dei ricchi sono i poveri.  

 

 

--

20


 

  La condizione umile è in abominio al superbo, così il povero è in abominio al ricco.  

 

 

--

21


 

  Se il ricco vacilla, è sostenuto dagli amici; se il povero cade, anche dagli amici è respinto.  

 

 

--

22


 

  Se cade il ricco, molti lo aiutano; dice cose insulse? Eppure lo si felicita. Se cade il povero, lo si rimprovera; se dice cose assennate, non ci si bada.  

 

 

--

23


 

  Parla il ricco, tutti tacciono ed esaltano fino alle nuvole il suo discorso. Parla il povero e dicono: «Chi è costui?». Se inciampa, l'aiutano a cadere.  

 

 

--

24


 

  La ricchezza è buona, se è senza peccato; la povertà è cattiva a detta dell'empio.  

 

 

--

25


 

  Il cuore dell'uomo cambia il suo volto o in bene o in male.  

 

 

--

26


 

  Indice di un cuore buono è una faccia gioiosa, ma la scoperta di proverbi è un lavoro ben faticoso.  

 

 

--

Siracide 14

 

 

 

 

HTMLBible Software - Public Domain Software by johnhurt.com

 


Other Items are Available At These Sites: